Montescudaio (Pisa), 1 ottobre 2024 – E’ la festa per antonomasia che è nel Dna del borgo arroccato sulle colline della Bassa Val Di Cecina. E’ la kermesse che intreccia storia, produzioni locali, Cultura del vino e stratificazioni di sapienza che trovano ramificazione sin dall’epoca Etrusca. Tradizioni che, a questa latitudine, si tramandano di generazione in generazione. A Montescudaio (Pisa), arriva il 5 e 6 ottobre l’edizione numero 56 della Mostra Mercato del Vino, la kermesse dedicata alla storica produzione dei vini Doc della zona. In un borgo che è culla di bellezza, una comunità intera si salda inscindibilmente alla cultura contadina dei suoi vigneti secolari.
<<La mostra mercato del vino – commentano il sindaco di Montescudaio Loris Caprai e l’assessore alla cultura del Comune di Montescudaio Daniela Galluzzi – è una manifestazione forte nella sua storia, che ha radici profonde nella nostra comunità. Questa manifestazione germoglia in un seme culturale che ha irradiato tutto il paese. Abbiamo imbastito un programma variegato dove i protagonisti sono i nostri produttori. Il tutto affiancato da eventi culturali e ludici. Sarà una mostra mercato nel solco della tradizione con alcune novità, fra cui ridare centralità a piazza del Castello che, negli anni, è stata la culla della manifestazione. Abbiamo cercato inoltre di posizionare tutti i produttori vinicoli in un’unica strada centrale per evidenziare ancora di più il ruolo del Consorzio del Vino Doc>>.
<<In qualità di ex presidente del Consorzio del Vino Doc e di rappresentante di una delle famiglie promotrici della Festa del Vino – aggiunge la consigliera comunale con delega alla Festa del Vino Doc, Alessia Viviani – sono orgogliosa di essere stata coinvolta e di poter dare il mio contributo a quella che è la manifestazione più importante di Montescudaio. Per me è il primo anno e auspico che le aziende, le numerose associazioni coinvolte e i visitatori possano apprezzare il lavoro che abbiamo fatto per valorizzare il nostro vino, il paese e tutto il territorio>>.

Il programma:
Il 3 ottobre, alle 16.30, l’evento “Camminando di vigna in vigna”, un tour che attraversa gli scorci mozzafiato del borgo e i suoi vigneti.
Il 4 ottobre 2024, ancora una preview nella Sala del Poggiarello, nel Palazzo del Municipio, con un incontro pubblico, in agenda alle 16, dal titolo “Mense scolastiche e produzioni agricole locali”, con un focus sullo sviluppo delle strategie collettive per la sostenibilità dei sistemi agroalimentari. Una tavola rotonda che vede la sinergia tra Comune di Montescudaio, Distretto Rurale e Biologico della Val di Cecina e Gal Terre Etrusche, con le conclusioni affidate alla vice presidente della Regione Toscana Stefania Saccardi.
Il 5 ottobre 2024, alle 16, il taglio del nastro della 56esima edizione della Festa, con apertura degli stand dei produttori di vino, artigianato e cibo bio. La festa sarà animata da esibizioni di street band, artisti di strada, animazione, dj set e, alle 21, esibizione della “Vasco Rossi Celebration Band”.
Il 6 ottobre 2024, alle 10.30, le celebrazioni con le autorità, accompagnate dalla Filarmonica “Pietro Mascagni” di Cecina. Seguirà la premiazione del concorso fotografico “Marco D’Antilio”, rivolto agli studenti dell’istituto comprensivo Griselli. Durante la giornata, oltre agli storici stand dei produttori che rappresentano il cuore della kermesse, si snoderanno mostre d’arte, giochi tradizionali in legno, la LudoBike di ArteGiocando per regalare ai bambini e ai ragazzi le emozioni dei giochi di una volta, l’esibizione della scuola di danza “Danzamania”, della street band “Girlesque Street Band”, gli interventi musicali di Athenaemum Musicale e di MamaLover. Alle 17 è in programma una degustazione guidata di vini (prenotazione obbligatoria al numero 338-1258469) a cura della delegazione Fisar Le Due Valli.
Per le due giornate, gli stand gastronomici apriranno alle 18.
Le location:
Piazza del Castello, piazza del Comune, sala polivalente il Poggiarello, piazzetta del Poggiarello, piazza Eberstadt, piazza Matteotti, via della Madonna e angolo via della Libertà.